Nel 1968 Werner Mauss diventò cittadino della circoscrizione
Wochenspiegel 03 / 06 / 1998
I suoi successi l’hanno reso milionario
Dagli anni ’70 Werner Mauss, originariamente di Essen e laureato in agraria, è conteso da ditte private e governi per il suo fiuto infallibile
Cochem-Zell. Quando nel 1963 Werner Mauss aprì un piccolo ufficio a Essen e iniziò a svolgere ricerche di spionaggio per mogli che sospettavano dell’infedeltà dei loro mariti, nessuno avrebbe mai creduto che questo investigatore privato poco appariscente sarebbe diventato un giorno uno degli agenti più noti e celebri, ma anche una delle persone più circondate da leggende di tutto il mondo. Per Mauss insieme al successo arrivò anche il benessere. Quello che allora era un modesto abitante della zona della Ruhr, diventò ben presto uno degli uomini più ricchi nella circoscrizione Cochem-Zell, possedendo un’ampia villa, un suo zoo privato e un maneggio. Mauss, in realtà, aveva studiato agraria. Il suo amore per la natura e in particolare per i cavalli l’hanno spostato anche a suo tempo nella zona di Hunsrück. Era il 1968. In quell’anno comprò un rustico con circa 40000 metri quadrati di appezzamento terriero.
Il prezzo: 100.000 marchi. Siccome Mauss, a quel tempo, non aveva fondi sufficienti, fu la sua assicurazione che finanziò l’acquisto. I primi 10.000 marchi li pagò subito lui, poi il resto fu la sua assicurazione a versarlo con un interesse pari al quattro percento.
In seguito, Mauss, da Hunsrück portò avanti le sue missioni internazionali. La mia prima missione segreta, come ricorda ancora perfettamente Mauss, consisteva nella “risoluzione di un caso di carattere economico”. Era stato ingaggiato da un direttore d’impresa della zona della Ruhr, al quale era stato rubato un brevetto da un dipendente. Il dipendente aveva venduto il brevetto ad una ditta in Austria, la quale guadagnava già molto denaro grazie ad esso. Mauss aveva il compito di provare che il brevetto era stato rubato. Ci mise quattro settimane. Il direttore dell’impresa lo remunerò con un onorario pari a parecchie centinaia di marchi
Tuttavia più preziosa dell’onorario era la pubblicità che il direttore d’impresa gli fece successivamente. Grazie a questa pubblicità Mauss ricevette costantemente nuovi incarichi dal mondo dell’industria…
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